Daspo agli ultras del Diavolo

Tre anni lontani dagli stadi per otto tifosi teramani responsabili della sassaiola contro spettatori aquilani

Daspo agli ultras del Diavolo

SASSAIOLA AI TIFOSI AQUILANI: GIP CONVALIDA TUTTI I DASPO. Tre anni senza poter accedere nei luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive (DASPO). E' quanto disposto dal tribunale di Teramo in seguito agli incidenti scoppiati lo scorso 9 giugno al termine della gara d'andata dei play off tra il Teramo ed il L'Aquila. Otto ultras del Diavolo, riconosciuti responsabili della sassaiola sulla SS80 mentre tornavano nel capoluogo d'Abruzzo i tifosi dell'Aquila, avranno l'obbligo di presentazione in uffici di polizia durante gli incontri di calcio.

I DESTINATARI DEL PROVVEDIMENTO. I destinatari del provvedimento interdittivo sono L.M., C.G., M.P.D., beccati dalla polizia per la prima volta in circostanze simili. Mentre F.S., F.M. e V.D.D., che erano già destinatari di daspo “ senza firma”, è stata disposta la misura dell’obbligo di presentazione in uffici di polizia. Per G.F e L-D.D. erano già vigenti i provvedimenti “con firma” sempre per tre anni. Gli ultimi cinque, proprio perché già destinatari di Daspo, dovranno rispondere penalmente, oltre che delle violenze, anche per aver violato il provvedimento portandosi in area vicina allo stadio in coincidenza con il deflusso dei tifosi.

Redazione Independent