D'Alfonso alla squadra: «Questa Giunta deve essere la migliore»

Giovanni Lolli, Bartolomeo Di Matteo, Mario Mazzocca, Silvio Paolucci, Dino Pepe e Marinella Sclocco sono i nuovi assessori regionali. Ancora sciolto il nodo sulle deleghe

D'Alfonso alla squadra: «Questa Giunta deve essere la migliore»

IL GOVERNATORE D'ABRUZZO ANNUNCIA I SEI ASSESSORI. "Questa Giunta deve essere il miglior prodotto dell'Abruzzo". Con queste parole il presidente della Regione, Luciano D'Alfonso, ha presentato questa mattina il nuovo governo regionale che sarà composto da sei assessori. I nuovi "ministri regionali" saranno: Giovanni Lolli, vicepresidente, assessore esterno, Bartolomeo Donato Di Matteo, Mario Mazzocca, Silvio Paolucci, Dino Pepe e Marinella Sclocco. "Le funzioni e le materie di competenza - ha subito chiarito il presidente D'Alfonso - saranno conferite successivamente e questo perché a partire da questa legislatura saranno sei gli assessori a fronte dei 10 della precedente. Questo significa che per ristabilire un giusto equilibrio - ha aggiunto - c'è bisogno di un processo di razionalizzazione che bisogna necessariamente portare avanti in una logica progettuale che tenga conto del programma di governo e dell'omogeneità delle competenze rispetto alle funzioni assessorili". Un punto che il presidente della Regione, Luciano D'Alfonso, ha voluto chiarire anche in ragione di un generale e futuro riassetto dell'ente regionale. Ma il Presidente solo in una circostanza ha voluto subito indicare le deleghe e lo ha fatto per il Silvio Paolucci. "Per lui è pronto il conferimento della delega su Programmazione economica, Bilancio, Risorse umane e Sanità". Su un altro aspetto politico- amministrativo il Presidente D'Alfonso ha poi voluto mettere l'accento, e cioè sulla figura e la funzione del consigliere Camillo D'Alessandro. "Sarà il punto centrale del confronto politico e amministrativo tra la Giunta regionale e il Consiglio - ha specificato D'Alfonso -. Sarà il Sottosegretario dell'Ufficio di presidenza, il più stretto collaboratore del Presidente della Regione, ma soprattutto l'elemento di raccordo politico e amministrativo sul quale convergeranno le istanze politiche non solo della maggioranza politica ma anche degli abruzzesi, a conferma di quanto per questo governo sia importante la fase di ascolto e vicinanza alla gente abruzzese".

Redazione Independent