Fallimento Giotto da 70 mln. Pescarese ai domiciliari

Arrestati 4 imprenditori romani per bancarotta fraudolenta. Coinvolto professionista pescarese molto noto

Fallimento Giotto da 70 mln. Pescarese ai domiciliari

BANCAROTTA FRAUDOLENTA GRUPPO GIOTTO. AI DOMICILIARI NOTO COMMERCIALISTA. Un noto commercialista pescarese R.D.L. è finito agli arresti domiciliari nell'ambito dell'inchiesta della procura di Roma sul fallimento della catena di distribuzione "Centro Giotto", marca leader nell'elettroinica di consumo.

Insieme al professionista sono stati arrestati 4 imprenditori romani (padre e tre figli, rispettivamente amministratore e soci) che avrebbero "causato, con dolo, un crack da 70 milioni di euro e il relativo fallimento della societa' ''Mediasonicroma s.r.l.'', dichiarato dal Tribunale di Roma il 15 dicembre 2010".

La Mediasonicroma S.r.l. è la capogruppo di una complessa rete di imprese riconducibili alla medesima famiglia di imprenditori, che da quasi trent'anni figurava tra i leader della distribuzione di elettronica di consumo, gestendo oltre 30 megastore con l'insegna ''Centro Giotto'', soprattutto nel centro Italia"

Redazione Independent