Consumismo Americano

Tra pochi giorni apriranno le dighe in America. Non emetteranno tonnellate d'acqua. Invece sara' un incredibile flusso di dollari (3 miliardi l'anno scorso)

Consumismo Americano

CONSUMISMO USA. Tra pochi giorni apriranno le dighe in America. Non emetteranno tonnellate d'acqua. Invece sara' un incredibile flusso di dollari (3 miliardi l'anno scorso) dal Maine alla California, da New York a San Francisco, passando per migliaia di paesi e paesini che attendono con ansia gli ultimi due mesi dell'anno. Di che cosa stiamo parlando? Vedete, e' stato stabilito dagli economisti che i ricavi dei primi otto nove mesi dell'anno sono serviti per pagare le tante tasse. Poi, gli ultimi 60 giorni riempiranno le casse soprattutto dei commercianti che sperano nella prossimita' delle feste natalizie di fare ottimi affari. Piu' o meno e' stato sempre cosi'. Gli americani affollano i negozi di ogni genere, spendendo soprattutto per i liquori, subito seguiti dai negozi per signore e ragazzi e infine qualcosa anche per gli uomini. Urla, spintoni, qualche schiaffo tra signore per giungere alla maglietta in svendita. Ce ne sono soltanto tre...Avvengono anche svenimenti perche' il negozio e' pieno di gente e non si respira. Il pagamento cash, liquido, rappresentera' circa il 30 per cento delle spese. Al resto ci penseranno le carte di credito. Le banche incasseranno fior di milioni. Pensate: un acquisto di 50 dollari lo pagheranno 65 con la carta. Anche se il totale puo' essere distribuito lungo un anno e piu'. E poi,a partire dal primo dicembre, milioni di statunitensi si daranno anima e corpo ai liquori. Merry Christmas!

Benny Manocchia