Rodolfo è Abruzzo Moderno

La nuova creatura, figlia delle ceneri dell'Udc, si prepara alle regionali. Fatto l'accordo con Carlo Masci?

Rodolfo è Abruzzo Moderno

CON RODOLFO UN ABRUZZO MODERNO. Ricorderete che già in tempi non sospetti avevamo parlato di una possibile candidatura di Rodolfo De Laurentiis (Udc) a governatore dell'Abruzzo. Candidatura che ovviamente deve scontrarsi con una serie di ostacoli, il primo dei quali si chiama Luciano D'Alfonso, sempre più lanciato verso l'Emiciclo e già in campagna elettorale da un bel po'. De Laurentiis, seguendo la nuova "moda" delle liste e dei movimenti civici, sta pensando di correre per la Regione con un agglomerato politico inedito, che per il momento è solo un'associazione culturale: Abruzzo Moderno.

PINO? UNA PERSONA VALENTE. Della partita, eventualmente, potrebbe far parte anche il vicesindaco di Lanciano, Pino Valente, che in passato si candidò alle regionali proprio con l'Udc di De Laurentiis. Valente scalpita per tentare nuovamente l'avventura aquilana, in modo tale da portare le istanze della sua Frentania direttamente sui tavoli amministrativi più alti, ma non ha ancora trovato una formazione con cui scendere in campo. Abruzzo Moderno potrebbe fare al caso suo. Sugli altri fronti, tra i papabili presidenti il centrodestra riproporrà Chiodi, mentre il Pd farà le primarie solo come pro forma, perché ovviamente butterà nella mischia Big Luciano.

FERMENTO AL CENTRO. Ma torniamo ad Abruzzo Moderno, che su Facebook viene descritto come "organizzazione no profit" e "strumento di aggregazione sociale e di impegno per il bene della comunità". Bla bla bla. Non prendiamoci in giro: sappiamo benissimo che le fondazioni, le associazioni etc. hanno da tempo sostituito le care vecchie correnti interne ai partiti. In attesa di capire meglio cosa intende fare concretamente lo schieramento centrista, bisogna sottolineare che anche Carlo Masci si sta muovendo per portare avanti la nuova sfida di Abruzzo Futuro - Rialzati Abruzzo. L'avvocato, infatti, uscito con le ossa rotte dalle ultime politiche, dove si era presentato autonomamente al Senato, potrebbe unirsi a un altro centrista, l'ex assessore regionale (ed ex Udeur) Mimmo Srour. Auguri.



Federico Di Sante