Comune di Pianella: chiesti danni milionari per mancata aggiudicazione gara d'appalto

La vicienda riguarda la procedura da 11milioni relativa all'efficentamento degli impianti di pubblica illuminazione. Adesso interverrà la Corte dei Conti

Comune di Pianella: chiesti danni milionari per mancata aggiudicazione gara d'appalto

PIANELLA: CHIESTO OLTRE UN MILIONE DI DANNI PER APPALTO NON AGGIUDICATO. "A seguito della mancata aggiudicazione definitiva del grande appalto (Global Service) da 10 MILIONI 944 MILA euro, che per 20 anni avrebbe dovuto risolvere tutte le problematiche dei sistemi tecnologici del Comune di Pianella, la ditta provvisoriamente aggiudicatrice (delibera n. 246 del 9 dicembre 2015), reagisce chiedendo l’ingente somma di € 1.329.647,84 a titolo di risarcimento dei danni patiti. Probabilmente la Sato S.r.l. a seguito del giudizio in corso innanzi al Tar Abruzzo - Pescara non riceverà l’intera somma pretesa, ma almeno in parte il danno dovrà essere risarcito, con verosimile accollo delle spese legali a carico del Comune di Pianella. Così, dopo il danno per la mancata realizzazione del progetto, anche la beffa per l’ingente richiesta di risarcimento dei danni. Alla fine sarà la Corte dei Conti a verificare le responsabilità erariali all’interno del Comune per stabilire come si sia potuti arrivare con la determina n. 255 del 5 luglio 2016, all’annullamento della gara e degli atti della stessa (ai sensi dell’art. 21 nonies della L. 241/1990). Intanto, oggi, per evitare che le strade continuino a rimanere al buio e quindi siano meno sicure, con apposita delibera di giunta (n. 104 del giorno 11 ottobre 2016) è stata approvata la proprosta di semplice efficientamento degli impianti di pubblica illuminazione, avanzata dalla ditta Menowatt Ge S.p.a. di Grottammare (AP), il cui costo in 5 anni sarà  di € 346.806,92 rateizzato in 30 canoni bimestrali. In sostanza la montagna ha partorito il topolino! Ma se l’efficentamento meno costoso, circa 69 mila euro annui a fronte di circa 531 mila euro annui, nonché uguamente risolutorio, poteva bastare, come in effetti oggi basta, perché non è stato deliberato all’inzio invece del Global Service? Ma quanto costerà alla fine l’intera vicenda alla collettività?". Questa la nota del consigliere comunale di Pianella Massimo Di Tonto.