Cinque anni di Daspo per sedici ultras baresi responsabili rapina e aggressioni

La giustizia si abbatte sui fatti dello scorso 20 marzo all'Adriatico. Aggrediti tifosi biancazzurri e assaltato un chiosco ambulante derubato delle sciarpe del Pescara

Cinque anni di Daspo per sedici ultras baresi responsabili rapina e aggressioni

CINQUE ANNI DI DASPO A SEDICI ULTRA BARESI. Sedici ultras del Bari sono stati riconosciuti responsabili di avere introdotto oggetti atti ad offendere e per gli incidenti capitati prima, durante e dopo la gara dello scorso 20 marzo allo stadio Adriatico tra Pescara e Bari. Per quindici di loro è scattato il divieto di assistere alle manifestazioni sportive per cnque anni, mentre per un tifoso biancorosso il provvedimento Dsspo è stato esteso ad otto anni. Quella sera in Curva Sud c'erano cica 2mila ultras giunti da Bari per sostenere i proprio colori. Dopo la partita, finita 0 a 0, due gruppi della torcida barese aggredirono nella zona dello stadio cinque giovani pescaresi, picchiandoli e derubandoli delle sciarpe prima di darsi alla fuga. Sempre lo stesso gruppo, che poi è stato fermato e denunciato dalla polizia anche per il reato di furto, aveva assaltato anche il banchetto di un venditore ambulante per rubare sciarpe del Pescara. Nell'auto venne trovata la refurtiva, un fumogeno, due aste per bandiere, un coltello, due passamontagna e cinque cinture.


Redazione Independent