Chiuso il centro storico

L'Aquila. La decisione del sindaco Massimo Cialente a poche ore dalle nuove scosse di terremoto

Chiuso il centro storico

CHIUSO IL CENTRO STORICO DI L'AQUILA. E' stata decisa dal sindaco Massimo Cialente, con ordinanza comunicata al Prefetto, alla Questura, alla Polizia Municipale ed alla stampa, la chiusura temporanea del centro storico di L'Aquila. La decisione del sindaco di L'Aquila è maturata in conseguenza dell'attività sismica che sembrerebbe essere ricominciata, almeno stando agli ultimi eventi, nell'area del cratere. Soltanto ieri, durante la notte, si sono avvertute due scosse di terremoto: la prima poco dopo mezzanotte, nella zona ovest di L'Aquila, di 3,2 gradi della scala Richter e l'altra, alle ore 5,20, di 2,2 gradi. I sismografi dell'istituto nazionale di geofisica e vulcanologia hanno indicato l'epicento a 9 chilometri di profondità ed epicentro in prossimità dei comuni di Fossa, L’Aquila, Lucoli, Ocre e Rocca di Cambio.

LE STRADE INTERESSATE. La chiusura al transito veicolare e pedonale di tutto il Centro Storico circoscritto dalle seguenti viabilità: Piazza Battaglione Alpini, Viale Duca degli Abruzzi, Via Roma, Via dei Marsi, Via XX Settembre, Corso Federico II, Via dei Giardini, Via delle Grazie, Via Fortebraccio, Via S. Bernardino, Via Signorini Corsi, Via Zara e Via Castello.

I MOTIVI DEL SINDACO. Il sindaco Cialente ha motivato la decisione di chiudere il centro storico per i seguenti motivi: che  il territorio del Comune dell’Aquila è stato colpito in data 6 aprile 2009 da un terremoto di notevole magnitudo, seguito da altre scosse di forte intensità; Che con Ordinanze prot.6/PM del 9 aprile 2009 e n.73 del 29 aprile 2009 è stato dichiarato inaccessibile il centro storico cittadino al fine di garantire la pubblica incolumità e consentire le verifiche di staticità degli stabili e le operazioni di messa in sicurezza dei medesimi; Che a seguito della esecuzione di opere provvisionali effettuate dalle strutture tecniche del Comune  e dei Vice Commissari all’uopo delegati è stata consentita con numerose Ordinanze Sindacali una parziale riapertura del centro storico; Che negli ultimi giorni è stata registrata una nuova attività sismica nel territorio aquilano con scosse di intensità considerevole anche nel corso della notte tra il 16 ed il 17 novembre; Che le opere provvisionali realizzate garantiscono un margine di sicurezza accettabile soprattutto in  relazione alle parti strutturali degli edifici, richiedendo invece una continua attività di controllo sulle parti non strutturali come ad esempio gli intonaci, gli imbotti delle aperture, eccetera; Che è dunque necessario avviare una sollecita ed approfondita campagna di verifica delle condizioni di sicurezza delle porzioni di centro storico escluse dalle precedenti perimetrazioni della zona rossa

Redazione Independent