Chiude l'Orto Botanico di Collemaggio: "E' un patrimonio di valore"

Il degrado incombe su uno degli orti botanici più importanti d'Abruzzo e d'Italia. Protesta il coordinamento nazionale Alberi e Paesaggio onlus

Chiude l'Orto Botanico di Collemaggio: "E' un patrimonio di valore"

CHIUDE L'ORTO BOTANICO A COLLEMAGGIO. Il Coordinamento Nazionale Alberi e Paesaggio Onlus esprime la sua preoccupazione in merito all'imminente decisione di chiudere l'importante Orto Botanico di Collemaggio a L'Aquila il 19 luglio. "Si tratta di un sito naturalistico - spiegano gli ambientalisti - di grande valore storico-botanico, riconosciuto come orto botanico di interesse regionale ed inserito su importanti network nazionali dedicati a parchi e giardini, tra cui quello dei parchi più belli d'italia, il sito dell'Associazione Italiana Parchi e Giardini e l'Italian Botanical Heritage". Parte del patrimonio floristico abruzzese é collezionato negli otto ettari dell orto botanico di collemaggio che è gestito dall' amministrazione provinciale dell'Aquila, situato presso l’omonima basilica a circa 700m di quota. "L’obiettivo di questo giardino - commentano quelli del coordinamento nazionale Alberi e Paesaggi Onlus - é rappresentato dalla conservazione di habitat naturali, specie vegetali e in pericolo di estinzione, rappresenta inoltre uno dei centri più importanti della biodiversità. Nella sua collezione ci sono 350 specie di piante autoctone ed estremamente rare. Tutto questo tesoro botanico a breve potrebbe scomparire, dopo continue chiusure a "singhiozzo" che avvengono ormai da qualche anno, l'estrema burocrazia politica ed economica si rende ancora protagonista in negativo, circa 15 anni di attività volgono al termine per problematiche a quanto pare capitali, seguendo sempre la solita logica della "mancanza di fondi"".

COLAZZILLI: 'FALLIMENTO CLAMOROSO DELLA POLITICA'. Per il presidente del Co.N.Al.Pa. Alberto Colazilli "la totale chiusura dell'Orto Botanico di Collemaggio è un clamoroso fallimento della politica ambientale abruzzese, una catastrofe che si ripercuoterà sulla delicata e complessa strategia di tutela della biodiversità e delle piante rare abruzzesi". “E' per questo motivo”, dichiara ancora Colazilli "che bisogna battersi con ogni mezzo possibile per far si che l'Orto Botanico di Collemaggio torni a vivere come in passato per continuare ad istruire le nuove generazioni sul valore della natura e delle piante particolari". Insomma rischio di vedere un intero patrimonio botanico distrutto è altissimo, anche perchè la mancanza di una manutenzione minuziosa delle collezioni potrebbe portare a una crescita incontrollata di erbacce con un degrado paesaggistico che sarà difficile da recuperare, con un ulteriore dispendio di forze, soldi ed energie per riqualificare il giardino.

Redazione Independent