Chiodi cancella le Comunità Montane. Critico il Pd

Firmato il decreto che nomina i liquidatori: risparmio di 5 milioni l'anno e dipendenti ricollocati nei Comuni

Chiodi cancella le Comunità Montane. Critico il Pd

ADDIO ALLE COMUNITA' MONTANE. CHIODI FIRMA IL DECRETO DI SCIOGLIMENTO. Il presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, ha firmato i decreti di scioglimento delle undici Comunità montane abruzzesi. In base alla legge regionale numero 1 del 2013 ora dovranno essere nominati i commissari liquidatori, che una volta in carica avranno sessanta giorni di tempo per predisporre il programma di liquidazione. «I risparmi per la Regione Abruzzo - ha spiegato il Governatore - sono pari a circa cinque milioni di euro l'anno'' e che in base alla norma».

Sulla questione del personale dipendente impiegato nelle Comunità Montane è l'assessore regionale agli Enti locali, Carlo Masci, a spiegare che è previsto «un processo per cui il personale potrà essere ricollocato nei Comuni, nelle Unioni dei Comuni e, come ultima ipotesi, in Regione, con incentivi per gli enti che assorbiranno i lavoratori e disincentivi per chi, invece, non acquisirà i dipendenti delle ex Comunità e magari assumerà altri soggetti». Critiche dal Partito Democratico sull'operazione: «Tutto l'onere viene scaricato in danno dei Comuni»



Redazione Independent