Chieti verso ballottaggio, decide il "pacchtto" Giustizia Sociale

Bruno Di Paolo sarà l'arbitro di questa competizione elettorale. L'ex presidente del consiglio comunale ha la forza per far vincere il centrosinistra

Chieti verso ballottaggio, decide il "pacchtto" Giustizia Sociale

CHIETI VERSO IL BALLOTTAGGIO, DECIDE GIUSTIZIA SOCIALE? Sarà Giustizia Sociale l'arbitro del ballottaggio tra centrodestra e centrosinista per decidere la prossima giunta che amministrerà l'Antica Teate. Il "pacchetto" di voti conquistato al primo turno dall'ex presidente del consiglio comunale Bruno Di Paolo è consistente, quasi 2mila voto, e che sono in grado di colmare il gap tra Umberto Di Primio e Luigi Febo.

A questo punto, escludendo qualunque tipo di alleanze con i cinquestelle e che per statuto non governano se non con loro stessi, sarà compito delle segreterie di partito sedurre l'evergreen della poltica teatina.

C'è Enrico Raimondi de L'Altra Chieti che ha superato il 6%, ma l'eventuale alleanza con l'architetto Febo potrebbe non bastare domenica 14 giugno per sconfiggere l'avvocato Di Primio. Luciano D'Alfonso, che lo sa benissimo ed è intenzionato nell'opera di dalfonizzazione del territorio, scenderà in campo in prima persona per governare Chieti con tutti gli "equilibri avanzati" possibili.

Questi i risultati definitivi:

Ottavio ARGENIO 3176 (11,08%)
 
Luigi FEBO 8678 (30,28%)
 
Donato MARCOTULLIO 360 (1,26%)
 
Bruno DI PAOLO 2459 (8,58%)
 
Umberto DI PRIMIO 10606 (37,00%)
 
Enrico RAIMONDI 1681 (5,86%)
 
Antonello D'ALOISIO 916 (3,20%)
 
Roberto DI MONTE 787 (2,75%)
 

Redazione Independent