Chieti, soppresso il dirigente archeologo. Accuse a L'Aquila

Guerra fratricida in arrivo. Giuseppe La Spada, sindacalista della Uil Bact, accusa il capoluogo regionale: "Hanno sottratto territorio e competenze"

Chieti, soppresso il dirigente archeologo. Accuse a L'Aquila

SOPRINTENDENZA, SCOPPIA LA GUERRA CHIETI-L'AQUILA. Non ci sarà un dirigente archeologo alla Soprintendenza archeologia dell'Abruzzo di Chieti.

E' il risultato "della riforma del Ministero dei beni delle attività culturali e del turismo voluta dal Ministro Franceschini che dopo 76 anni ha deciso che Chieti non meritava più un dirigente a capo dei beni archeologici".

A segnalarlo è il segretario della Uil-Bact di Chieti, Giuseppe La Spada, che accusa L'Aquila di avere "sottratto territorio e competenze a Chieti e alle altre". Si profila una guerra fratricida tra il capoluogo teatino e quello regionale.

Il corriere teatino