«Chieti sarà città fantasma»

Caos Province. Fanno paura le parole Di Giuseppantonio. Intanto il vice sindaco Di Paolo attacca i politici pescaresi

«Chieti sarà città fantasma»

ACCORPAMENTO PROVINCE. LA PAURA DI CHIETI. Sull'ipotesi dell'accorpamento delle province di Chieti e Pescara è intervenuto il vice sindaco di Chieti Bruno Di Paolo che apre una polemica con i politici della provincia di Chieti che sarebbero in pochi a schierarsi contro l'ipotesi del trasferimento di fatto del capoluogo da Chieti a Pescara, con il conseguente trasferimento di importanti uffici provinciali come quello della Prefettura e della Questura. Si schiera, quindi, col presidente della Provincia di Chieti Enrico Di Giuseppantonio secondo cui, nella malaugurata ipotesi del trasferimento, Chieti diverrebbe una città fantasma.

DI PAOLO VS. I POLITICI PESCARESI. Il vice sindaco della Giunta di Umberto Di Primio ha, poi, preso di mira i politici pescaresi, ricordando loro che «già sono stati avvantaggiati e il fatto che Pescara è sede di uffici regionali non è una buona ragione per richiedere anche la sede della provincia». Intanto, samane, in Provincia a Pescara, c'è stato il summit tra il presidente Guerino Testa ed il sindaco del capoluogo adriatico Luigi Albore Mascia per decidere le strategie da mettere in campo.
Marco Beef