Chieti, nuove risorse per l’edilizia scolastica

4 obiettivi programmatici sono stati portati a termine dall’amministrazione Di Primio nel mese di luglio

Chieti, nuove risorse per l’edilizia scolastica

SCUOLE CHIETI, 4 OBIETTIVI PROGRAMMATICI. Quattro importanti obiettivi programmatici sono stati portati a termine dall’amministrazione di Chieti nel mese di luglio garantendo ingenti risorse da investire sul patrimonio edilizio scolastico comunale.

I DETTAGLI. In particolare, per quanto riguarda l’intervento di completamento della Scuola Materna di Via dei Frentani in zona Tricalle, l’importo stanziato dall’amministrazione di circa 570.000 euro, con un recente decreto del Governo è stato escluso quale spesa incidente sul Patto di Stabilità e ciò corrisponde, considerando i tempi, a un nuovo finanziamento per una Pubblica Amministrazione. L’aver dovuto attendere un mese per l’effettuazione della gara ha costituito un grande vantaggio per la collettività teatina.

GLI ATTI DI GARA. L’ufficio Lavori Pubblici sta predisponendo, nel merito, gli atti di gara che consentiranno sicuramente l’inizio di lavori a partire dal mese di settembre 2014. Definiti positivamente dal Ministero delle Infrastrutture 3 progetti esecutivi da cui scaturiscono finanziamenti per  complessivi 700.000 euro destinati ad adeguamenti strutturali e normativi di edifici scolastici comunali e precisamente: Scuola Materna ed Elementare S. Andrea; Scuola Materna ed Elementare Corradi; Scuola Materna di Madonna delle Piane. Anche per questi tre interventi si stanno predisponendo gli atti relativi alle gare per i successivi affidamenti.

COLANTONIO. L’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Chieti, Mario Colantonio, ha dichiarato: «Anche in questo frangente di particolare crisi economica, l’Amministrazione Di Primio ha dimostrato grandi capacità amministrative riuscendo a garantire importanti interventi al patrimonio edilizio scolastico attingendo per circa 1 milione 270.000,00 euro da finanziamenti pubblici di cui beneficiano i cittadini di Chieti e le loro famiglie con minor aggravio sull’economie comunali».

Il corriere teatino