Chieti: (bis)vacanze di Natale

DI PRIMO PROLUNGA L'EMERGENZA - La messa in sicurezza delle scuole di Chieti e delle relative strade di accesso sono ancora in itinere. Persistono ancora notevoli disagi a livello di viabilità e di sicurezza e per questo è tuttora in corso un ininterrotto lavoro da parte dei mezzi spazzaneve e spargisale al fine di garantire le condizioni minime di sicurezza per i cittadini e per la popolazione scolastica. Per questi motivi il Primo cittadino di Chieti, Umberto Di Primio, ha ordinato la chiusura di tutte le scuole, di ogni ordine e grado, per le gionate diel 15 e 16 febbraio. Una vacanza lunghissima dunque, mentre nel resto dell'Abruzzo si torna faticosamente alla normalità. Una doppia vacanza di natale, dunque, per i fortunati studenti ed insegnanti del capoluogo teatino.

SCUOLE APERTE NEL PESCARESE E NEL TERAMANO - A Pescara e Teramo, e nelle rispettive scuole della provincia, si tornerà in aula già da domani. Restano i problemi legati agli accumuli di neve, all'abbondante presenza di ghiaccio, dalle auto parcheggiate  e da grossi cumuli di neve nei pressi di vari istituti scolastici e, soprattutto, sui tetti dei plessi e sui marciapiedi, ma l'emergenza - quella vera - è ormai acqua passata. Anche in Val Vibrata (Martinsicuro, Colonnella, Bisenti, Alba Adriatica, etc) territorio per lunghi giorni funestato dal "blizard", le aule saranno finalmente piene degli studenti di asili, scuole elementari e medie.

L'AQUILA E LA MARSICA - Le scuole de L'Aquila sono state aperte già lunedì. Il primo cittadino Massimo Cialente ha esaminato le condizioni meteo e la situazione della viabilità normali per la riapertuta delle scuole dopo una settimana di sospensione dovuta all'emergenza neve. stesso discorso per i comuni di Avezzano, Celano, Scurcola Marsicana, Sulmona, Castel di Sangro, Magliano dei Marsi.

red. independent