Celano: nei guai cinque funzionari comunali

reati contestati a vario titolo sono: tentato peculato, turbativa negli incanti, falso ideologico commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici

Celano: nei guai cinque funzionari comunali

CELANO: NEI GUAI CINQUE FUNZIONARI COMUNALI. Questa mattina i carabinieri del Comando Provinciale di L’Aquila stanno dando esecuzione a un’ordinanza di misura cautelare nei confronti di cinque funzionari del Comune di Celano. I reati contestati a vario titolo sono“tentato peculato”, “turbata libertà degli incanti” e “falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici”.

La misura, emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Avezzano Maria Proia, è collegata all’indagine, condotta dal Nucleo Investigativo e coordinata dal pubblico ministero di Avezzano Lara Seccaciniche ha portato lo scorso 22 febbraio all’esecuzione di una misura cautelare nei confronti di 25 persone tra amministratori e funzionari comunali del Comune di Celano, liberi professionisti e imprenditori, residenti nella Province di L’Aquila, Roma, Teramo e Pescara e che aveva previsto l’arresto del sindaco e del vicesindaco di Celano, del segretario comunaledi tre dirigenti comunalidi un imprenditoredi un libero professionista, per condotte antigiuridiche, finalizzate all’indebita percezione ed erogazione di fondi comunali a liberi professionisti e imprenditori operanti nella Marsica.

Il giudice per le indagini preliminari ha ritenuto che i cinque soggetti colpiti oggi dalla misura abbiano attivamente collaborato con gli altri indagati nella commissione dei reati e siano inseriti nel sistema corruttivo dell’amministrazione celanese” e che ci sia quindi pericolo di reiterazione del reato e di inquinamento probatorio.

I cinque funzionari sono quindi sospesi dal loro impiego per periodi che vanno da due a sei mesi.

Redazione Independent