"Carrozzine Determinate" in guerra per una vita migliore

La clamorosa protesta dei disabili all'Emiciclo scuote l'inerzia politica che promette fondi. E' la solita bufala pre-elettorale?

"Carrozzine Determinate" in guerra per una vita migliore

DISABILI: I CAPIGRUPPO REGIONALI INCONTRANO "CARROZZINE DETERMINATE". L'avevano chiesto e l'hanno ottenuto. Si è svolto ieri all'Aquila, presso l'Emiciclo, un incontro tra i rappresentanti dell'associazione "Carrozzine Determinate", guidati da Claudio Ferrante, e i membri della Conferenza dei Capigruppo. I disabili hanno denunciato i tagli di fondi al settore da parte del Governo nazionale e regionale. Al vertice ha partecipato anche il governator Chiodi. "Discuteremo la variazione di bilancio per destinare fondi ai disabili - ha annunciato il Presidente della Commissione bilancio, Emilio Nasuti - Il tema della disabilita' è importante, e perciò vogliamo intervenire immediatamente, pur sapendo che oggi le risorse sono poche e vanno rimodulate".

LE PROMESSE DI CHIODI E NASUTI. Alla fine si è riusciti a strappare le promesse del governator Chiodi, del Capogruppo Pdl Lanfranco Venturoni e del presidente della Commissione Bilancio Emilio Nasuti. E' stata infatti approvata una risoluzione, scritta e presentata dalla consigliera regionale Marinella Sclocco (Pd), che impegna il consiglio a dare seguito ad alcune importanti istanze. La risoluzione non garantisce la sicura attuazione delle richieste formulate, ma è un impegno formale da parte di tutti i componenti l'Assise.

VENTURONI: "RIORGANIZZARE TUTTA LA RIABILITAZIONE". Per Venturoni, è necessario "riorganizzare l'intero settore della riabilitazione. In particolare apriremo un tavolo tecnico per rivedere e modificare il decreto 51". Anche il Presidente della V Commissione, Nicoletta Veri', ha dichiarato nel suo intervento che "saranno attivati tutti i provvedimenti per assicurare i fondi ai disabili", ricordando che "la politica si e' mossa e non e' rimasta indifferente su questi temi, ma a causa di pastoie burocratiche è tutto fermo". Il vicepresidente del Consiglio regionale, Giovanni D'Amico, ha proposto di utilizzare "i fondi dell'avanzo sanitario per finanziare la spesa sociale".

SCLOCCO (PD): "NON MI MERAVIGLIA IL RIMBALZO DELLA MAGGIORANZA". "Non sono affatto meravigliata del rimbalzo che la maggioranza ha effettuato alle richieste dei manifestanti". Parola della "bella Marinella", più agguerrita che mai. 5 i punti sui quali i Democrat chiedono azioni urgenti: finanziamento della legge 13/89 (per l'abbattimento delle barriere architettoniche nelle abitazioni dei disabili) e revoca del Decreto 51/2013, che la Sclocco prevede non avverrà, "ma spero almeno che il Decreto non venga attuato per le riabilitazioni domiciliari e semi residenziali, per le quali il taglio non doveva essere applicato". Poi c'è la legge per la vita indipendente, "per la quale mi sono battuta dall'inizio della mia consiliatura". Altre priorità sono l'applicazione della l.r. 1/2008 per il rispetto delle norme sulle barriere architettoniche da parte dei Comuni e l'attivazione della Consulta Regionale dell'Handicap istituita con l.r. 53/95 e mai convocata.

 

Redazione Independent