Carrozzine Determinate contro idea "mascista" autobus sulla Strada Parco

Claudio Ferrante: "La proposta in commissione ambiente e mobilità del Comune di Pescara è sconcertante". Intanto lunedì comincia lo stop alla circolazione

Carrozzine Determinate contro idea "mascista" autobus sulla Strada Parco

CARROZZINE DETERMINARE CONTRO IDEA MASCISTA AUTOBUS SULLA STRADA PARCO. "Impressionante e sconcertante, la proposta in commissione ambiente e mobilità del Comune di Pescara, da parte del Consigliere comunale Carlo Masci, cioè quella di spostare gli autobus sulla strada parco per decongestionare il traffico in viale Bovio. Ci chiediamo, anzi lo chiediamo al rappresentate delle istituzioni Carlo Masci, se le norme in uno stato democratico hanno un valore oppure no. Molte sono le ragioni per le quali gli autobus non possono essere spostati sulla strada parco, ma il consigliere Masci dimentica che il tracciato è completamente fuori legge e che a causa delle barriere architettoniche chilometri di marciapiedi lato monte e soprattutto lato mare sono impraticabili da tutti i cittadini compresi i cittadini disabili. Quasi tutte le strade di accesso al tracciato, quelle pedonabili e quelle carrabili hanno una pendenza nettamente superiore al decreto ministeriale 236/89. Ciò significherebbe che nella scellerata ipotesi che l’autobus possa passare sulla strada parco, potrebbero verificarsi pericolosi incidente per le mamme con i passeggini, per gli anziani, per le stesse persone disabili. Ricordiamo che io stesso sono caduto con la carrozzina accompagnato dal Governatore D’Alfonso, e l’ex Assessore regionale Morra seduto in carrozzina per una manifestazione empatica è caduto rovinosamente rischiando di sbattere violentemente la testa. Ricordiamo all’ex Assessore regionale Masci che in quella strada non esistevano barriere architettoniche, trattandosi di ex tracciato ferroviario, le istituzioni hanno consentito di costruire barriere sperperando denaro pubblico. Ci mancherebbe soltanto che ora al danno si aggiunga la beffa cioè quella di autorizzare il transito di autobus o mezzi pubblici sulla strada parco senza che a moltissimi cittadini sia consentito di usufruirne. Prima dunque, dovranno essere eliminate tutte le barriere architettoniche sui marciapiedi lato mare e lato monti, senza se e senza ma, (larghezza minima del marciapiede 1,50 D.M. 5/11/2001) costruiti tutti i percorsi tattili per i non vedenti, ripristinati tutti gli scivoli che superano le pendenze di legge e sistemate tutte la banchine di fermata, una volta che saranno state affrontate questi obblighi di legge, occorrerà il collaudo tecnico, che attualmente manca. Far passare un autobus su quel tracciato ora, significherebbe commettere discriminazione ai sensi della legge 67/2006 e si violerebbero i diritti umani in base alla norma n° 3 del 2009". Questo il comunicato del presidente dell'associazione Carrozzine Determinate Abruzzo Claudio Ferrante

INTANTO COSA FA L'ESPERTO DI TRAFFICO? Ricordiamo che presso il Comune di Pescara è in servizio un esperto di mobilità urbana e traffico, pagato dalla collettività circa 45mila euro annui. Per combattere l'inquinamento atmosferico e le polveri sottili che hanno superato i limiti di guardia si è deciso uno stop alla circolazione delle auto per 4 giorni, a partirà da lunedì prossimo e fino a venerdì. L'area off limits è quella di V.le G. Pepe, V.le G. Marconi, Via M. Polo, Piazza della Marina, Ponte Asse Attrezzato, Via R. Paolucci (fino alla rotatoria con Via P. Gobetti e ritorno su Piazza Italia), Piazza Italia, Piazza Duca D’Aosta, C.so Vittorio Emanuele II, Piazza dei Martiri Pennesi, Via S. Pellico, V.le L. Muzii. Al suo interno non potranno circolare i possessori di automobili immatricolate a più di 15 anni. Il divieto varrà dalle re 8,30 alle ore 13,00 e dalle ore 16,00 alle ore 20,00. Che ne pensate?

Redazione Independent