Carnivori vs. Vegetariani

Un lettore ci scrive per difendere le ragioni pastorali dell'Abruzzo. Ecco il menu salva Agnellini

Carnivori vs. Vegetariani

LETTERA DI UN ABRUZZESE FIERO DI ESSERE "CRIMINALE".

"Gentile direttore,

in questi giorni, oltre alle solite lagnanze (legittime o meno) degli animalisti sul fatto che a Pasqua non bisognerebbe uccidere gli agnelli, e magari mangiare secondo loro i cavolfiori, stiamo assistendo anche alle sparate di Michela Vittoria Brambilla e Beppe Grillo, che hanno addirittura etichettato i pastori come dei "criminali". Francamente, per chi, come noi abruzzesi, ha sempre campato su un'economia che prevede - piaccia o no - pasti a base di agnello e via dicendo, appare davvero inaccettabile una definizione tanto forte quanto ingiusta. Bene ha fatto Nunzio Marcelli, "famoso" pastore della nostra regione, a far sentire la propria voce, ricordando appunto che qui non si parla di criminalità o non criminalità, ma di una forma di economia, oltre che di tradizione, che non può essere adesso sradicata, specie se dall'oggi al domani, perchè qualche animalista si sveglia e grida allo scandalo in difesa dei poveri "fratelli" agnelli. Ma tutta questa gente dove era in passato? No, perchè sono secoli che mangiamo la carne di agnello e - lo ripeto - ne facciamo un punto forte della nostra economia. E ora la Brambilla e Grillo (che evidentemente all'Abruzzo non pensano) vorrebbero farci cambiare idea? Ma per piacere.


Lettera firmata

MENU ANTI OMICIDIO. «E’ necessario fermare la barbarie del massacro degli agnelli, che ogni anno, nel periodo delle festività pasquali, si ripete in tutta la sua drammaticità, con lo sterminio vero e proprio, in tutta Italia e, in particolare, nelle regioni centrali, tra cui l’Abruzzo e il Molise, di migliaia e migliaia di esemplari». Nel giorno della vigilia di Pasqua, gli attivisti del gruppo abruzzese EvoVeg, rilanciano l’appello a fermare il massacro di migliaia e migliaia di agnelli e, convinti che un menù alternativo sia possibile, propongono simbolicamente uno dei pranzi ideali. Ecco uno dei tanti menù alternativi possibili.

Antipasto: Cestini di sfoglia con hummus verde e pomodorini

Primo: Raviolini alle erbe aromatiche

Secondo: Polpette di borlotti e formaggio di anacardi

Contorno: Broccoli pastellati al forno

Dolce: Pastiera 100%veg

Redazione Independent