Carne fetida ai bimbi dell'asilo

Scandalo napoletano approda in Val di Sangro. Organizzazione forniva merce avariata nelle mense

Carne fetida ai bimbi dell'asilo

SCANDALO FORNITURE MENSE. IN VAL DI SANGRO CARNE FETIDA AI BIMBI. Arriva direttamente da Napoli l'ultimo orribile scandalo destinato a procurare un senso di disgusto, oltre che una giustissima preoccupazione, nell'opinione pubblica. Carne fetida, probabilemente avariata, sarebbe stata fornita alle mense scolastiche ed ospedaliere in diverse parti del Paese, tra cui anche l'Abruzzo. In particolare delle forniture sarebbero finite nelle mense del San Luca, Cinalli e Aia Santa Maria del centro della Val di Sangro. Comprensibile la preoccupazione dei genitori che temono per la salute dei propri figli.

ACQUA DI RUBINETTO AL POSTO DELLA MINERALE. Secondo la procura di Napoli grazie ad un collaudato meccanismo di collusioni e compiacenze l'organizzazione, che vinceva diversi appalti in Italia, riusciva ad evitare i controlli sulla qualità delle forniture a istituti scolastici e mensa. Ad esempio, veniva fornita acqua di rubinetto al posto di quella minerale oppure carni di bovino, provenienti dalla Polonia, al posto di bovini di razza piemontese. Insomma uno scandalo tipico italiano, solo che in ballo questa volta c'è la salute di piccoli innocenti.

Redazione Independent