Massacrato col tirapugni

L'Aquila - Uno studente preso a botte in un parco. Gli agenti lo trovano insanguinato, lui: "Mi hanno investito"

Massacrato col tirapugni

PICCHIATO E INVESTITO - Identificati e denunciati dagli agenti della Squadra Mobile della Questura de L'Aquila due giovani: un 21enne albanese ed un 17enne macedone, entrambi con precedenti per lesioni personali e rapina. I due sono responsabili dell'aggressione, avvenuta ieri sera verso le 19, nei confronti di un 19enne albanese dentro un parco giochi in via G. Di Vincenzo.

FERITO AL VOLTO - Gli agenti sono giunti sul posto, dopo che era arrivata una segnalazione telefonica al numero 113 della Centrale operativa, hanno visto un giovane riverso a terra, con evidenti ferite evidenti al volto. Il ragazzo, A. F, nato in Albania, studente universitario, 21 anni, ha riferito che poco prima era stato investito da un'autovettura di colore grigio che, poi, si è allontanata velocemente facendo perdere le proprie tracce.

LA VERITA' IN OSPEDALE- Accompagnato in Ospedale per le cure del caso il giovane ha raccontato agli agenti che poco prima dell'investimento aveva subito un'aggressione fisica, con tanto di "tirapugni", da un suo connazionale. Il tutto si era svolto all'interno del parco giochi e per futili motivi. Poi,  mentre aveva tentato di raggiungere un altro suo connazionale che aveva partecipato al pestaggio, è stato investito da una Daewoo Matiz, di colore grigio. In ospedale i medici gli hanno diagnosticato un "trauma contusivo rachide-cervicale, maxillo facciale agli arti inferiori e lesioni prodotte da violenza altrui, giudicandolo guaribile in 15 giorni salvo complicazioni.

Redazione Independent