Bomba carta esplode nel giardino di casa Sebastiani. Indaga ancora la Digos

Il presidente della Pescara Calcio era già stato vittima di un incendio doloso alle sue automobili. Per quell'episodio sono indagate tre persone

Bomba carta esplode nel giardino di casa Sebastiani. Indaga ancora la Digos

BOMBA CARTA ESPLODE NEL GIARDINO DI CASA SEBASTIANI. E' un periodo davvero difficile per il presidente della Pescara Calcio Daniele Sebastiani, alla guida del primo club sportivo d'Abruzzo da un quinquennio. Questa notte, intorno alle ore 23, è stato lanciato, e fatto esplodere, da ignoti un grosso petardo, simile ad una rudimentale bomba carta, nel recinto della sua abitazione sul Lungomare Nord. Chiaramente lo scoppio ha svegliato le persone che abitano nella palazzina e spaventato moltissimo il destinatario di questo ennesimo gesto di violenza. Per fortuna non ci sono stati danni a cose o persone. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Digos che hanno immediatamente avviato indagini e provveduto a recuperare i residui del petardo da mandare ai laboratori scientifici della Polizia di Stato. Nelle prossime ore, come avvenuto già nella notte fra il 6 e il 7 febbraio scorsi, quando due auto del patron del Delfino parcheggiate vennero date alle fiamme, saranno esaminate le telecamere di videosorveglianza, utilissime in casi del genere. Ricordiamo che la Procura di Pescara ha già indagato tre persone, per l'episodio poc'anzi citato, mentre altre due sono ancora in via di identificazione. Il presidente Sebastiani è da tempo nel mirino degli ultrà della Curva Nord che contestano la società biancazzurra per i brutti risultati sportivi, disertando le gare casalinghe della squadra, già matematicamente in B. Naturalmente tutto ciò non può assolutamente giustificare nulla, soprattutto la violenza o l'intimidazione. Perciò ci sentiamo, a nome di tutta la redazione di AbruzzoIndependent.it, di esprimere la nostra solidarietà personale a Sebastiani e la sua famiglia.

Redazione Independent