Assalto portavalori. Foggiano incastrato dal Dna

Lo scorso 14 dicembre una banda scatenò il caos sull'A14. Decisivo il ritrovamento di un passamontagna e guanti

Assalto portavalori. Foggiano incastrato dal Dna

VASTO. ARRESTATO QUINTO UOMO PER RAPINA A PORTAVALORI. Un rapinatore pugliese di 36 anni, Matteo Morra, residente a Cerignola (Foggia) è finito in carcere con l'accusa di aver partecipato all'assalto al portavalori della società Aquila, avvenuto lo scorso 14 dicembre tra i caselli di Vasto Nord e Vasto Sud dell'A14 durante la quale tre veicoli vennero dati alle fiamme. In quell'occasione i banditi si diedero alla fuga a piedi nei campi e riuscirono a far perdere le tracce. Il bottino della rapin, che fruttò circa 500mila euro, non è mai stato trovato.

DECISIVO IL LAVORO DEI RIS. E' stato il Ris di Roma, che ha isolato il Dna dell'uomo da un passamontagna e da un paio di guanti, utilizzati dal Morra durante l'assalto, ad incastrarlo. Durante le indagini, coordinate dalla Procura di Vasto, sono stati disposti pedinamenti ed intercettazioni (telefoniche ed ambientali) del presunto autore e dei suoi famigliari.

Redazione Independent