Arrestato al tavolo da gioco

Chiuso per 90 giorni un locale frequentato da pregiudicati. Giro di vite nei circoli privati: venti sanzioni

Arrestato al tavolo da gioco

CIRCOLI PRIVATI E GIOCO D'AZZARDO - Nell’ambito dei servizi di controllo presso alcuni circoli privati il Questore della Provincia di Pescara ha decretato la sospensione dell’attività di un locale, disponendone la chiusura per giorni 90. Si tratta di un posto abitualmente frequentato da pregiudicati, all’interno del quale veniva anche esercitato il gioco d’azzardo.

ARRESTATO UN PREGIUDICATO - Nella circostanza è stato anche arrestato un pregiudicato: Gradito Bevilacqua, 38 anni, era sottoposto a sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno mentre si trovava all’interno del circolo. Si trovava in compagnia di altri pregiudicati, violando le prescrizioni della sorveglianza.

I CONTROLLI DELLA QUESTURA - Il controllo dei circoli privati, unito al controllo degli esercizi pubblici dediti alla somministrazione di alimenti e bevande, ai servizi di prevenzione nei luoghi e nelle fasce orarie maggiormente frequentate dai giovani, perseguono  la finalità di garantire che le attività si svolgano nel rispetto delle norme tese alla tutela dell’ordine e sicurezza pubblica, in particolar modo nei riguardi della popolazione giovanile, onde preservarla da situazioni di rischio. Dall’inizio dell’anno sono state contestate 20 contravvenzioni a titolari di licenze di somministrazione di alimenti e bevande, fra cui anche circoli privati, ed emessi tre provvedimenti di sospensione dell’attività ai sensi dell’art. 100 del TULPS

Reda Inde.