Antenne Pescara: nasce un'unità di progetto per la nuova disciplina

A breve dovrà essere organizzato un incontro con l'Arta per verificare la possibilità di collaborare mediante uno strumento convenzionale

Antenne Pescara: nasce un'unità di progetto per la nuova disciplina

"In base all'ordine del giorno approvato dal Consiglio comunale di Pescara circa la revisione del regolamento del Piano delle Stazioni radio base della telefonia mobile e' stata istituita l'Unita' di progetto intersettoriale che dovra', entro i prossimi 4 mesi, produrre una proposta della nuova disciplina locale in materia, che attende da almeno un decennio un aggiornamento, visto che e' stato redatto non in base alla densita' delle abitazioni e visto che la tecnologia potrebbe fornire miglioramenti sensibili all'azione dell'amministrazione".

E' quanto rende noto l'assessore a Suap e Sue del Comune di Pescara, Sandra Santavenere. L'Unita' di progetto, secondo quanto concordato nel corso delle riunioni tenutesi presso il competente assessorato, potra' avvalersi della qualificata consulenza che preferibilmente dovra' essere individuata e reperita presso amministrazioni e agenzie pubbliche, con particolare riferimento all'Arta. A tal proposito, entro un tempo brevissimo dovra' essere organizzato un incontro con l'Agenzia, per verificare la concreta possibilita' di una collaborazione mediante uno strumento convenzionale.

L'intenzione, una volta prodotta una prima bozza, e' quella di condurre un'intensa e appropriata attivita' di informazione e comunicazione istituzionale presso comitati residenti e cittadini, realizzando altresi' un confronto sul piano tecnico e scientifico con i gestori delle reti di telefonia mobile e i loro esperti.

"Per completezza di informazione - aggiunge l'assesore - va sottolineato che tale disponibilita' e' stata gia' sondata con un importante gestore nel corso di un confronto avente inizialmente ad oggetto il problema dell'antenna di via Di Francesco: dal confronto meramente tecnico e giuridico sul tema in agenda si e' rapidamente passati all'utile confronto sulle possibilita' di condivisione della metodologia di lavoro volte a formulare un nuovo piano della telefonia mobile".

La sentinella ambientale