Aliano a Maragno: «Non siamo stati eletti per amarci»

Uno dei dissidenti del 30 settembre cerca di ricostruire il rapporto col sindaco. Ma cosa deciderà Francesco?

Aliano a Maragno: «Non siamo stati eletti per amarci»

MONTESILVANO: ALIANO NON PARLA D'AMORE CON MARAGNO. “Non siamo stati eletti insieme per amarci, ma abbiamo sposato un programma comune per i cittadini” con queste parole Anthony Aliano di Forza Italia, uno dei dissidenti del 30 settembre cerca di riallacciare i rapporti con il sindaco Francesco Maragno.

Lunedì scadranno i termini entro cui il primo cittadino potrà ritirare le dimissioni, altrimenti scatterà il commissariamento. Le fila si ricompattano intorno al sindaco dimissionario, dalla maggioranza di centrodestra e persino da parte di qualche consigliere di minoranza, parliamo di: Enea D’Alonzo (Abruzzo civico) e Gabriele Di Stefano (Pd), insieme ai consiglieri del Movimento Cinque Stelle, tutti hanno manifestato in questi giorni la volontà di portare avanti l’amministrazione uscita vincitrice alle elezioni del maggio scorso.

“E’ emblematico l’atteggiamento dei Cinquestelle – attacca intanto Aliano, riferendosi alle recenti simpatie bipartisan - che mentre al Circo Massimo urlano l’allontanamento dai palazzi del potere, qui si infilano nel Palazzo tagliando il 99% degli emendamenti che avevano presentato in precedenza, questo ci dice se sono affidabili”.

Intanto su facebook si moltiplicano le manifestazioni di simpatia, sostegno e persino affetto da parte dei cittadini per il neosindaco, una vera rarità in questi tempi. Di fronte a questa volontà unidirezionale cosa deciderà Maragno?

Pervinca