'A conti fatti', la storia di Gaspare Grelli finisce su Raiuno

Franco Damiani, Presidente di Agenti Teramo Senza Confini - USARCI, ha denunciato la triste vicenda dell'agente di commercio di Tortoreto

'A conti fatti', la storia di Gaspare Grelli finisce su Raiuno

DAMIANI PARLA DI GRELLI. Franco Damiani (foto), Presidente di Agenti Teramo Senza Confini - USARCI, ha partecipato alla trasmissione tv 'A conti fatti', condotta da Elisa Isoardi e trasmessa ieri su Raiuno, per parlare di contributi silenti e denunciare la storia di Gaspare Grelli, un agente di commercio di Tortoreto che, per motivi di salute, ha dovuto abbandonare l’attività e chiudere la partita IVA.

Grelli, con 19 anni di lavoro e migliaia di euro versati, si è visto respingere da parte dell’Enasarco la possibilità di effettuare i versamenti volontari, e quindi di chiedere la pensione integrativa, perché la richiesta di contribuzione volontaria non era stata presentata entro due anni, a decorrere dal 1° gennaio successivo, dalla cessazione dell'attività.

"La storia di Grelli - si legge in una nota dell'USARCI - è simile a quella di oltre 500.000 contribuenti silenti, lavoratori che hanno versato contributi previdenziali all’Enasarco, ma che non hanno diritto a nessuna pensione integrativa per mancanza dei requisiti minimi. Questo avviene perché, da regolamento Enasarco, al fine di ottenere il diritto alla pensione occorrono minimo 20 anni di contribuzione previdenziale, che possono essere integrati con i versamenti volontari".

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