A Spoltore volano gli stracci. Zampacorta: "Offese non portano a nulla"

Degenera un litigio su facebook tra Marina Febo e l'ex candidato alla provincia di Pescara: sono colleghi tra i banchi dell'opposizione

A Spoltore volano gli stracci. Zampacorta: "Offese non portano a nulla"

ELEZIONI FINITE A SPOLTORE E' TEMPO DI BILANCI. “Le offese e le accuse a tutti i costi non portano a nulla.” Francesco Zampacorta, capogruppo della lista civica Cinque Borghi risponde così alle polemiche, ormai quotidiane anche sui social network, della politica spoltorese lato opposizione alla maggioranza guidata dal sindaco Luciano Di Lorito. “Dispiace constatare come la politica cittadina, pur presentando volti nuovi, non perde il suo brutto vizio di puntare il dito sugli altri senza programmare e costruire nulla di positivo e costruttivo per il futuro". Il riferimento è alla consigliera comunale, collega nei banchi dell'opposizione nel comune di Spoltore Marina Febo, che aveva ampiamente criticato la scelta della federazione "alternativa" composta da Edoardo Diligenti (Spoltore Futura) e Rino Controguerra (Prima Spoltore) di appoggiare la candidatura in Provincia dello stesso Zampacorta oltre che nella stessa lista del sindaco Luciano Di Lorito. "L’attuale maggioranza - spiega Zampacorta - guidata da Di Lorito sta fallendo su tutto, campicchia giorno per giorno e i cittadini sono in attesa di risposte da tempo. Il territorio vive molte problematiche pertanto mi risulta singolare come alcuni consiglieri di opposizione invece di pensare ai problemi della gente, si concentrino sulle proposte di altri capogruppo di opposizione, permettendosi il lusso di polemizzare a tutti i costi, andando anche oltre i tradizionali canoni della correttezza e della sobrietà e lasciando inoltre dubbi sulla mia onestà di uomo e di imprenditore. Evidentemente - specifica Zampacorta - quel qualcuno ha paura di perdere qualcosa, qualche ruolo di "capo" che non si è mai avuto". E, poi ancora. "Mi suona strano - dice - come si faccia di tutto per spaccare l’opposizione invece di concentrarsi sull’inattività e sul fallimento in atto della Giunta Di Lorito. Lascio ai cittadini la valutazioni di tale vicenda senza condizionamenti e senza accuse di sorta, rispedendo ai mittenti il tenore e la bassezza dei discorsi che ci troviamo ad affrontare, tuttavia a mio parere, con questo atteggiamento, non si fa il bene della collettività". A Spoltore si tornerà a votare nel 2016 ma è chiaro che per quella data, se non cambieranno le circostanze, le fazioni che si contenderanno la poltrona di sindaco saranno almeno tre.

Redazione Independent