"Erica", la stanza per i casi più delicati approda in Questura

Donne vittime di violenza e minori abusati al centro del progetto anti-violenza. Fondamentale il contributo delle associazioni territoriali

"Erica", la stanza per i casi più delicati approda in Questura
"ERICA", LA STANZA PER I CASI DIFFICILI. Venerdì, alle ore 11, verrà inaugurata la stanza che porta il nome del progetto "Erica", per l’ascolto in forma protetta delle donne vittime di violenza di genere. Presso la Polizia di Stato è stata realizzata un luogo dove le vittime potranno essere ascoltate in un ambiente “protetto”, con un’accoglienza adeguata e la necessaria riservatezza. La stanza è stata allestita grazie al contributo dei Club “Rotary L’Aquila”, “Rotary L’Aquila Gran Sasso” e “Inner Wheel di L’Aquila” e, per la parte ideativo progettuale, dall’Associazione “L’Aquila Città per le Donne”.
 
"La donna che si reca in Questura per esporre la propria sofferenza - spiegano dal Commissariato - considerata la particolare condizione psicologica in cui si trova, seguirà un setting di ascolto accogliente, tecnologicamente avanzato e sarà assistita da personale formato e specializzato nell’ascolto".
 
L’iniziativa si inserisce nell’ambito degli interventi di assistenza e tutela delle vittime, in rete con il “Centro Antiviolenza delle Donne Melusine di L’Aquila”, in modo da realizzare un modello di effettiva e reale integrazione tra pubblico e privato sociale.
Redazione Independent